Promuovere la musica oggi. Non è facile. Sei un musicista, hai un gruppo musicale, produci musica per conto tuo?
Vuoi farti conoscere attraverso il Web ma non sai da che parte cominciare? Questa guida allora fa al caso tuo.
Ti presenterò una carrellata delle opzioni disponibili, dalle più inflazionate ma sempre efficaci, fino a quelle delle quali non conoscevi l’esistenza.
Piattaforme:
1.Youtube
2.Soundcloud
3.Spotify
4.iTunes
5.Beatstars
6.Airbit
1.1 Buona vetrina per promuovere la musica oggi
Forse la piattaforma di condivisione video più conosciuta al mondo, rimane senza dubbio una buona “vetrina” anche per chi produce musica.
1.2 Vantaggi e svantaggi per musicisti
Chiunque conosce Youtube, con il vantaggio che il pubblico è potenzialmente molto vasto e lo svantaggio che anche la concorrenza sarà molto agguerrita.
È una piattaforma sicuramente da prendere in considerazione e poi chissà, magari con una buona scelta delle parole chiave, diventerai la nuova tendenza del momento.
2.1 Un vero e proprio social network “music friendly”
La piattaforma tedesca per la condivisione della musica è molto diffusa in tutto il globo e grazie al suo funzionamento come un vero e proprio social network permette di aggiungere alle tracce il proprio like e anche di condividere la traccia sul proprio profilo.
2.2 Versione gratuita e a pagamento
Presenta una versione gratuita che è comunque molto valida e alcune versioni a pagamento che permettono una maggiore visibilità e anche la possibilità di monetizzare le proprie visualizzazioni.
3.1 Lo streaming
Se hai deciso di fare le cose sul serio e di promuovere la tua musica anche sborsando qualche quattrino, Spotify fa senza dubbio al caso tuo.
Spotify domina ormai il business della musica al giorno d’oggi, essendo la principale piattaforma di streaming. Per approfondire l’importanza dello streaming al giorno d’oggi: https://musiclover.altervista.org/is-music-industry-growing-or-not/
3.2 Più ascolti, maggiore guadagno
Se poi la tua musica avrà successo, avrai possibilità di guadagnare in base al numero di ascolti della tua traccia.
Per utilizzare il servizio può essere necessario affidarsi a un distributore digitale.
4.1 Piattaforma firmata Apple
Simile a Spotify è anche iTunes che permette di pubblicare e vendere la propria musica. iTunes è legata a Apple.
4.2 Costi
L’iscrizione alla piattaforma è gratuita, è necessario però inserire una carta di credito che verrà utilizzata per pagare la vendita della tua musica.
Può essere necessario affidarsi a un distributore digitale.
5.1 Promuovere la musica hip hop oggi
Forse meno conosciuta delle precedenti, questa piattaforma nata nel 2016 promuove l’ascolto e la vendita in particolare di musica hip hop.
5.2 Limiti della versione gratuita
È possibile creare un account gratuito però con il limite del caricamento di dieci tracce massimo.
In alternativa ci sono degli abbonamenti mensili e annui che permettono di caricare un numero illimitato di tracce.
Fortemente consigliato per chi produce musica di genere urban, ci sono buone possibilità di vendere strumentali.
6.1 Vendi i tuoi beats a partire da oggi!
Simile a Beatstars per quanto riguarda il funzionamento è Airbit.
Anche su questa piattaforma è possibile vendere e acquistare strumentali, anche in questo caso la versione gratuita presenta il limite di caricamento di dieci tracce.
